Le Rosse in Cina senza KersLe scelte dopo le rotture in Malesia
La Ferrari non utilizzerà il Kers nel GP di Shangai. Lo ha reso noto lo staff del Cavallino che precisa che la motivazione di questa scelta è "per motivi di sicurezza". Una precauzione presa dopo le rotture del GP della Malesia. E' stato precisato che questa decisione non è assolutamente connessa alla sentenza della Corte d'Appello di Parigi, in merito al caso dei diffusori. Il Kers verrà comunque utilizzato più avanti nella stagione.
E' quanto anticipato da Stefano Domenicali, direttore sportivo della squadra di Maranello, parlando a Shanghai in previsione della terza gara della stagione. "Pensavamo di aver capito il problema, ma ci siamo accorti che non è così. E' un problema di sicurezza e su questo non possiamo permetterci distrazioni", ha aggiunto.
Domenicali ha sostenuto che la Ferrari nel preparare le auto per questa stagione "ha seguito la linea guida secondo la quale l'uso del kers poteva darci delle prestazioni maggiori. Certo vediamo delle squadre che non lo usano e che ci sono davanti, e questo non è un buon segnale".
Il team principal della Ferrari ha escluso una rinuncia definitiva alla nuova tecnologia. "Un'auto senza kers vorrebbe dire ridisegnare tutta la vettura. Dovremmo saperne di più".
"Io non ne parlo, ha già parlato Domenicali, hanno parlato tutti: io mi riservo di farlo nei prossimi giorni". Così il presidente della Ferrari, Luca Cordero di Montezemolo non si sbilancia con nessun commento, dunque, sulla decisione della Corte d'appello della Fia che ha ritenuto regolari i diffusori utilizzati da Toyota, Williams e BrawnGP.
Arriva però un avvertimento al team, che potrebbe essere alla base della filosofia precauzionale di non utilizzare il Kers: "Adesso mi aspetto un miglioramento in Cina da parte delle Ferrari", ha concluso Montezemolo.
