Posts written by ~Near

view post Posted: 28/5/2009, 15:41 Il migliore giocatore della Champions League - Calcio
Lionel Messi è il migliore della Champions, poi sai non credo che cristiano ronaldo passi in mezo a tre che lo buttano a terra e si rialza riprendndo il pallone come se nulla fosse, Messi l'ha fermato solo l'arbitro che ha fischiato. POi non mi pare che in finale abbia fatto moltissimo Ronaldo.
view post Posted: 14/5/2009, 15:09 Lazio-Sampdoria 7-6 d.c.r. - Calcio
L?avevo detto io che la Lazio vinceva la coppa italia.
view post Posted: 12/5/2009, 18:07 Barzellette università - Barzellette
Prese da paginainizio

• Lezione di medicina all'università: "Il paziente si e' fratturato un femore e zoppica; tu cosa faresti?".
Lo studente: "Zoppicherei anch'io".
• Esame di anatomia.
"Signorina, qual e' l'organo che puo' dilatarsi fino a 20 volte rispetto alla misura a riposo?".
La studentessa, tutta rossa: "Il pene?".
Il professore: "No, e' l'iride; comunque complimenti al suo ragazzo!".
• Notizia giornalistica: Professore di lingue morte si suicida per parlare le lingue che sapeva.
• Alcuni studenti africani si presentano alla segreteria della Facolta' di Ingegneria per iscriversi.
La segretaria: "In quale ramo?".
"Perche'? Sono finiti i banchi?".
• Perche' Fanfani insegna Diritto all'Universita' di Roma? Perche' se insegnasse seduto nessuno lo vedrebbe!
• Un giovane parroco, fa il giro delle case del villaggio per prendere contatto con le singole famiglie.
In una casa isolata, gli apre la porta un bambino di nome Bruno.
"Buongiorno! Sono il nuovo parroco.
Vorrei parlare con tuo padre".
"Non c'e'.
E' in carcere".
" Oh, povero piccolo! Chiamami tua madre, allora".
"Mi dispiace.
L'hanno arrestata due mesi fa'".
"Ma allora sei solo? Non hai un fratello o una sorella?".
"Ho un fratello, ma e' all'universita'".
"Ah, meno male.
E che cosa studia?".
"No, non e' lui che studia, sono i professori che studiano lui...".
• In una prigione in pieno deserto che ha la reputazione di non permettere nessuna evasione viene rinchiuso un giovane prigioniero e messo in cella insieme ad un vecchio ergastolano.
Naturalmente il giovane detenuto non parla che di evasione e qualche mese piu' tardi fa un tentativo.
Ma poco dopo viene ritrovato nel deserto, assetato e affamato e in fin di vita e riportato in cella insieme al vecchio ergastolano.
Racconta la sua disavventura al vecchio: sabbia a perdita di vista, niente acqua, sole accecante, nessun segno di vita per miglia e miglia, ecc.
Il vecchio ascolta tutto e poi dice: "Si', conosco tutto questo.
L'ho provato anch'io venti anni fa quando ho provato ad evadere...".
Allora il giovane: "Che cosa?! Perche' non me lo hai detto durante tutti i mesi che hanno preceduto la mia evasione? Perche' non mi hai detto che era impossibile?".
E il vecchio, alzando le spalle, risponde: "E tu hai mai visto uno pubblicare dei risultati negativi?".
• Professore: "Signorina, l'epitelio vaginale e' ciliato oppure no?".
Studentessa: "Mah, si' ".
Professore: "Signorina, nessuno le ha mai detto che dove passa il treno non cresce l'erba?"
• Esame di sessuologia all'Universita': "Signorina, quanto sperma eiacula un uomo?".
"Mah, 2-3 boccate!".
• Universita'.
Esame di Fisica.
Si presenta il primo studente.
Il professore: "Sei in treno in uno scompartimento.
Fa caldo.
Che fai?". "Mah, apro il finestrino".
"Bravo! Calcola la variazione di Entropia". "???? Mi servirebbe qualche dato in piu' ...".
"No". (Pausa) "Lo sai?". (Pausa).
"No? (Pausa) Va bene, vada".
E il primo viene sbattuto fuori.
Arriva il secondo, poi il terzo, il quarto e il professore fa la stessa domanda con lo stesso risultato.
Arriva l'ultimo studente: "Sei in treno, in uno scompartimento.
Fa Caldo.
Che fai?".
"(Sicuro) Mi tolgo la giacca".
"Si', va be', ma fa ancora caldo, che fai?".
"Mi allento la cravatta".
"Ma fa ancora caldo.
Che fai?".
"Mi sbottono la camicia".
"(Incazzandosi) Si', ma fa ancora tanto caldo.
Che fai?". "Senta, professore, puo' fare quanto caldo vuole, ma io quel cazzo di finestrino non lo apro".
view post Posted: 3/5/2009, 21:15 Chuck norris game - Sala giochi
Ci avevo giocato tempo fa a questo gioco

SPOILER (click to view)
No non ancora, trovala su youtube e postala.
view post Posted: 3/5/2009, 12:46 Indovina il marcatore - Calcio
Catania - Milan Kakà
Fiorentina - Torino Bianchi
Juventus - Lecce Tiribocchi
Inter - Lazio ....
Siena - Napoli Hamsik
view post Posted: 1/5/2009, 17:54 Finale di champions - Calcio
Per in finale ci arriva il Barca e la vincerà pure la finale.
view post Posted: 1/5/2009, 14:15 Shadow of the colossus - VideoGames


Quella che Shadow of the Colossus percorre è un strada diversa da quella intrapresa da Ico (quest'ultimo, peraltro, è ridistribuito sul mercato proprio in questi giorni).
Una strada unica, invero più perigliosa (perché bissare un capolavoro è sempre un'impresa), ma non per questo meno ammirevole.

Differenti sono soprattutto i luoghi, più vasti ed aperti.
Non più un castello simmetrico e carico di lirismo, ma una regione dove “albero e foglia” hanno preso il sopravvento su quel che rimane di ignote civiltà, mai esistite nel mondo-di-qua ma indubbiamente antiche e degne di un tacito rispetto qualora si calchi il suolo e si miri il cielo della virtualità.
Circondato dunque da una natura ancestrale si fa largo un viaggiatore, finito in queste terre non per caso ma per ridestare l'amata Mono, una fanciulla che viene da lui deposta, esanime, sulle fredde pietre di un altare.
Sarà Dormin, un essere dalla voce poco rassicurante, ad indirizzarci verso la cerca e l'abbattimento dei sedici colossi, sarà nello “Shrine of Worship” che ci ritroveremo dopo ogni singola vittoria, per assistere alla demolizione degli idoli ivi allocati.

Per scovare ognuno dei titani occorrerà anzitutto ergere la propria spada all'esterno, laddove vi è luce.
La lama inizierà così a riflettere una serie di raggi che, una volta unificati in un unico fascio luminoso, indicheranno la direzione da prendere.
Giunti da questi atipici nemici (costituiti di pietra, metallo, pelliccia, erba, muschi, licheni e quant'altro) occorrerà colpirli a morte nei punti deboli indicati da un apposito simbolo, previo ovviamente l'averli scalati. Per quanto poi concerne lo scalare, fanno eccezione i più piccoli che sostituiscono l'imponente mole dei cugini con una dose additiva di scaltrezza ed agilità.
I sedici differiscono tra di loro per aspetto e caratteristiche: alcuni sono volatili ed altri acquatici, taluni bipedi, tal altri quadrupedi; delle volte richiederanno inseguimenti in sella ad Agro, delle altre l'arco sarà più utile della spada. Da apprezzare in queste circostanze risulta poi l'interazione richiesta con gli ambienti circostanti, peccato solamente che fare degli esempi ai lettori equivarrebbe a rovinar loro la sorpresa e, soprattutto, la tattica.
Di certo è singolare come puzzle solving, platform ed epos siano fusi in un tutt'uno così ben bilanciato.

Certamente non tutti ameranno i consigli/indizi con cui Dormin si prodigherà nel caso il giocatore tentenni troppo sullo studio del pattern avversario, ma il modo con cui questi bestioni si dimenano e quello con cui il protagonista tenta di rimanere saldo alle pareti a cui è attaccato (almeno fin quanto la sua resistenza fisica glielo concederà) danno al tutto il giusto tocco di credibilità.
Le animazioni quasi sottolineano lo spirito innato e furente di sopravvivenza, ed è un reparto (prova ne sia la meticolosa ricostruzione del destriero) in cui gli addetti ai lavori hanno mostrato un'innegabile maestria e cura del dettaglio.
In verità estendiamo la lode a tutto il reparto grafico: che si parli delle scelte cromatiche o della sontuosa atmosfera generale (alcuni cali di frame rate -non così nocivi in un'avventura di questo genere- sono sopportabili, considerando che l'hardware è qui chiamato agli straordinari).
Le composizioni musicali, firmate Kow Otani, poi, non solo sono splendide, ma in più interagiscono con quanto avviene su schermo (la meta verso la quale tutte le colonne sonore videoludiche dovrebbero volgere lo sguardo).
Da encomiare infine la libreria degli effetti sonori, capace di animare questo mondo “feerico” già visivamente eccezionale.

Eppure l'avventura in questione, a dispetto del nome, non è solo incentrata sui colossi. O meglio: non dovrebbe esserlo interamente (fermo restando che ognuno dei sedici è foriero di elevati momenti videoludici).
In questo “viaggio” è racchiusa una piccola terra perduta che vale seriamente la pena di esplorare, più per delle pause “contemplative” che per la ricerca di lucertole speciali ed alberi da frutto (le carni dei rettili ed i frutti consentono al nostro di aumentare rispettivamente la resistenza e l'energia)
Vallate nelle quali cavalcare, precipizi da scrutare con sgomento e boschi tali che non meritano certo di essere attraversati di sfuggita, senza guardarsi intorno e come se si fosse in un comune, asettico corridoio (l'ambientazione ed il level design cui molti videogiochi odierni, non ambiziosi come quello in analisi, ci hanno ahinoi abituato).
Ai microfoni di Gamesurf, alla domanda “quale dei due aspetti secondo lei prevarrà sul gusto dei giocatori e quale era il desiderio in fase di sviluppo?”, Ueda Fumito ha detto: “dipende dai gusti. Senza dubbio la maggior percentuale dei giocatori prediligerà la fase degli scontri, sebbene non manchino gli estimatori dell'esplorazione. Abbiamo appena cominciato a vendere in Giappone -l'intervista risale a novembre- ed alcuni utenti che abbiamo ascoltato hanno appunto manifestato il loro apprezzamento per l'esplorazione proposta.
Per noi l'ideale è che, ovviamente, ambedue le parti vengano considerate con il medesimo riguardo.
Comunque la questione è più complessa: non è che esista un modo unilaterale per giocare Shadow of the Colossus”.

Recensire è anche, se non soprattutto, dire la propria, e per chi scrive qualcosa pur si perde se non si nutre alcuna meraviglia per questi luoghi virtuali, se non si prova un moto di nostalgia una volta spenta la console.
Poi, certo, quanto scritto non è né vuole essere un libretto di istruzioni (né tanto meno può esserlo).
Infondo, comunque lo si giochi, Shadow of the Colossus lascerà il segno.

COMMENTO


L'avventura in questione, a dispetto del nome, non è solo incentrata sulla ricerca e l'abbattimento dei colossi: o meglio, non dovrebbe esserlo interamente (fermo restando che ognuno dei sedici avversari è foriero di elevati momenti videoludici e che puzzle solving, platform ed epos siano qui fusi in un tutt'uno splendidamente bilanciato). In questo “viaggio” è racchiusa una piccola terra perduta che vale seriamente la pena di esplorare. Vallate nelle quali cavalcare, precipizi da scrutare con sgomento e boschi tali che non meritano certo di essere attraversati di sfuggita, senza guardarsi intorno e come se si fosse in un comune, asettico corridoio (l'ambientazione ed il level design cui molti videogiochi odierni, non ambiziosi come quello in analisi, ci hanno ahinoi abituato). Recensire è anche, se non soprattutto, dire la propria, e per chi scrive qualcosa pur si perde se non si nutre alcuna meraviglia per questi luoghi virtuali, se non si prova un moto di nostalgia una volta spenta la console. Poi, certo, quanto scritto non è né vuole essere un libretto di istruzioni (né tanto meno può esserlo). Infondo, comunque lo si giochi, Shadow of the Colossus lascerà il segno.

PREGI


Un piccolo mondo fiabesco, creato con una grande cura per il dettaglio audiovisivo, da esplorare ed ammirare.
I “combattimenti” contro i sedici colossi conciliano puzzle solving e riflessione con l'epos delle lotte e le sessioni platform.
Splendida colonna sonora che, durante gli scontri contro i titani, si dimostra pseudo-interattiva con l'azione su schermo (la meta verso la quale tutte le composizioni musicali videoludiche dovrebbero volgere lo sguardo)

DIFETTI


Aldilà dei percorsi da intraprendere per scovare i colossi, la bellezza e l'ampiezza delle lande di Shadow of the Colossus invitano alla libera esplorazione. Non tutti avranno comunque il piacere di “perdersi”.

RECENSIONE PRESA DA GAMESURF
view post Posted: 23/4/2009, 16:50 Juventus-Lazio 1-2 - Calcio
CITAZIONE
La palla gira in fondo al sacco. Immaginate quelle di Buffon...

view post Posted: 20/4/2009, 20:53 LEGGETE IMPORTANTISSIMO - Bacheca
In pratica flooddare il più possibile in OT.
view post Posted: 14/4/2009, 11:49 Piccolo annuncio - Bacheca
Sono io _Hidan_93 ho solo cambiato nick, ora sono ~Near. L'ho scritto qua n modo che lo possano leggere tutti
35 replies since 20/6/2008